da Tiscali Cagliari | Mag 19, 2022 | Illumia, Liberalizzazione Mercato Energia Elettrica Cagliari
Perchè gli Studenti Fuori Sede, i trasfertisti, gli inquilini che hanno ancora il contatore della luce intestata al padrone di casa devono Pagare di più le bollette dell’ Enel?
Già da qualche anno, da quando mi occupo di telefonia e poi di Energia, che è una cosa che è sempre andata di pari passo, anche se poi, secondo me non c’entra assolutamente nulla, ossia da quando mi occupo di fornire internet e wifi agli studenti fuori sede e sono da anni, oltre 10, oramai, che sono specializzato appunto sugli studenti fuori sede.
Anche come puoi vedere dalla foto, una delle mie insegne, che già da 10 anni ho messo fuori nella porta, c’è scritto “Speciale Studenti Fuori Sede”
speciale bollette enel studenti fuori sede
In più ho fatto tanti video e post dove parlo dei problemi degli studenti fuori sede.
Puoi vedere questo Studente Erasmus, Studente Fuori Sede a Cagliar, qual’è la soluzione migliore WIFI, Fibra, migliore per te?
Oggi, credo che col caro bollette galoppante, è arrivato il momento di parlare del perchè, per menefreghismo dei padroni di casa, gli studenti fuori sede, in primis, ma anche chi ha ancora il contatore a nome del padrone di casa, per inettitudine ma soprattutto menefreghismo del padrone di casa a cambiare la bollette dell’Enel, devono pagare molto di più.
Cambiare bolletta dell’Enel non costa niente.
Cambiare bollette dell’enel è semplice
Cambiare bolletta dell’enel non comporta nessun lavoro da fare e nessuna fatica e se ne possono occupare anche gli studenti fuori sede, dato che sono loro che pagano le bollette dell’enel. E non i padroni di casa.
I padroni di casa, loro, se ne fregano. Tanto non pagano loro.
I padroni di casa, se ne infischiano se le bollette sono triplicate negli ultimi mesi, tanto loro dividono diviso il numero degli abitanti e se loro avessero dovuto pagare 300,00 euro di bolletta invece che 100,00 euro si sarebbero preoccupati, ma gli studenti fuori sede che spesso sono 3/4 in una casa, dividono e 300 euro diventano magicamente 80/90/100 euro per bimestre che diventano magicamente con un’altra divisione 40/45/50 euro in più al mese oltre al costo della camera o del letto che si aggira intorno ai 200/300 euro dipende dalle stanze almeno a Cagliari.
Ecco. La magia è stata compiuta.
Invece io vorrei con questo mio post denunciare e rendere pubblico questo problema, e vorrei farmi portavoce e paladino di questo malcontento, anche perchè io sono papà di un ragazzo/studente fuori sede che studia ingegneria a Pisa e mi immedesimo sempre anche con gli altri papà che sopportano spese enormi per tenere a studiare i figli in città.
Immaginiamoci addirittura se i figli sono più di uno, due o tre…..
Scrivi nei commenti se anche tu sei indignato per questo malcostume che prima non si sentiva ma ora c’è ed è bello forte e presente nella realtà quotidiana.
Mi trovi a Cagliari nel mio ufficio in piazza de Esquivel 8.
Compila il modulo sotto per sapere come fare per risolvere il problema della bolletta dell’Enel degli studenti fuori sede di Cagliari
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da Tiscali Cagliari | Dic 6, 2019 | Illumia, Liberalizzazione Mercato Energia Elettrica Cagliari, News
Dubbi, domande, perplessità, obiezioni, insicurezze del mercato energetico.
Perchè devo cambiare Fornitore se ho Enel?
Spesso mi sento rivolgere questa domanda: “Andrea, mi interessa ciò che proponi, ma ho questi dubbi. Mi aiuti?”.
Ecco una piccola raccolta di tutte le domande che mi sono capitate negli ultimi giorni ai clienti che incontravo e che mi chiedevano informazioni, le ho raccolte tutte qui per te.
Punti Energia. Esistono Punti Energia Fisici o Sportelli Territoriali dove poter andare per avere informazioni? Se si, in questi Punti Energia, cosa posso fare?
Si, Esistono, i punti energia o gli sportelli territoriali, li trovi anche vicino a casa tua e puoi fare:
Analisi delle tue ultime 6 fatture, ossia il consumo dell’ultimo anno. Con dei software speciali possiamo analizzare le tue fatture, sia che tu sia privato, famiglia o azienda, e ti offriamo al solo costo di 20,00 euro l’analisi della tua fattura.
Esiste l’Energia Ricaricabile?
Si esiste. Passa da me in ufficio in piazza de Esquivel 8 a Cagliari, che ti racconto chi è.
E’ possibile abbassare le bollette della luce? E se si, come?
- Si, riducendo i consumi
- Col fotovoltaico e energia solare
- scegliendo un altro fornitore
- kit lampadine a led
- elettrodomestici in classe A+++
Quindi è vero che col Kit di Lampadine a Led si Risparmia?
Si è verissimo e se passi da noi, avrai un Kit di 10 lampadine miste di qualità ottima non quelle che non fanno luce dei cinesi e che si guastano dopo 2 mesi, al costo di solo un euro al mese.
Quali e Quante tariffe esistono nel settore dell’energia elettrica? Cosa devo cercare nella mia bolletta Enel?
Esistono molto tariffe, la più diffuse sono le fasce orarie, i giorni festivi, ma puoi leggere di più qui Ecco spiegata la Bolletta Elettrica, tutte le voci, – Bolletta Elettrica For Dummies
E’ possibile pagare la bollette dell’Energia Elettrica alla Lottomatica o devo per forza andare alla Posta?
puoi pagare le tue bollette alla Posta, da Lottomatica, e anche via cellulare mediante codice stampato sulle fatture, con l’app della tua carta ricaricabile, ma ti consiglio l’addebito sul conto (RID) con cui puoi risparmiare fino a 4 euro a bolletta.
Segugio.it, Facile.it, fanno un sacco di pubblicità, ma non mi fido di loro, faccio bene?
Benissimo
C’è qualche garanzia?
Certo, non hai nessun vincolo e puoi disdire e andare via quando vuoi, senza nessun vincolo, penale o legame.
Andrea cosa è il mercato di salvaguardia ed è vero che quello che ci entreranno avranno prezzi alti e gestori che non hanno scelto?
Verissimo!!! Ti conviene fare una scelta occulata, ponderata e decisa subito, e prima di caderci dentro, e decidere tu, con quale gestore stare.
Andrea, cerco un fornitore che mi fornisca un’app con al quale possa gestire, sul mio telefonino pagamenti, fatture, richieste assistenza, ecc. ecc. Esiste?
Certo che esiste, e diffida da quelle compagnie, poco serie che ancora non ti offrono questa possibilità.
Andrea vorrei ancora più informazione e vorrei parlarne prima con mia moglie/mio marito, esiste una pagina Facebook dove posso avere più informazioni?
Certo che esiste, ma se ancora non sei convinto, e ancora non ho fugato tutti i tuoi dubbi, le tue certezze, come può una pagina Facebook farlo? Passa da me in piazza de esquivel col tuo coniuge, tuo marito, tua moglie o tua mamma o tuo padre e ne parliamo assieme!
Vorrei sapere cosa scrive AltroConsumo riguardo il passaggio da Enel al mercato libero, o le altre associazioni di consumatori.
SosTariffe, Altro Consumo, Mi manda Rai 3, Le Iene, Striscia la Notizia, Associazioni di Categoria hanno dedicato ampio spazio a questo argomento.
Andrea cosa ricevo dopo che ho chiesto il passaggio dall’Enel alla tua Compagnia Energetica nel mercato libero?
Ricevi il plico contrattuale, la CTE ossia la condizione Tecnica Economica, il Kit di 10 lampadine dal valore di 70 euro. Ti ricordo che non c’è bisogno che tu rispedisca indietro il contratto firmato ne i dati catastali, non hai nessun obbligo.
Puoi contattarmi anche al mio numero Whatsappa 0707737944 inviami la tua fattura e i tuoi documenti e poi fissiamo un appuntamento di persona, ti aspetto ciao Andrea
da Tiscali Cagliari | Dic 5, 2019 | News
Bollette Pazze: Una storia di liberalizzazione mercato energia elettrica
Ciao a tutti, sono Andrea Portoghese, e grazie per il tempo che dedicherai, leggendo questo post, occorrono circa 5 minuti… Quindi mettiti comodo e inizia la lettura, e scrivimi poi nei commenti cosa ne pensi…
Mi occupo da sempre di Internet, telefonia, energia elettrica e di divulgare la massima conoscenza in tutti questi settori.
Potete leggere i miei articoli qui Cagliari: Liberalizzazione Mercato Energia Elettrica.
In questo post voglio parlarvi di una scelta, che influenzerà notevolmente le vostre vite.
Sono sicuro che tutti voi, prima o poi, avete fatto una serie di scelte nella vostra vita, che vi hanno portato un una direzione invece di un’altra.
Non ci credete?
Beh, per esempio:
1. “Ormai sei grande, quale istituto superiore vuoi frequentare?” La scuola è una delle nostre prime scelte. Se avessi scelto il Liceo Classico invece dell’ITIS adesso dove sarei? Starei comunque scrivendo questo libro?
2. “Sono bravo a giocare a calcio, potrei tentare la carriera da professionista, ma ho paura di lasciare il lavoro.” Che fare, scegliere la passione e il rischio di un fallimento, ma senza il rimpianto di non averci provato, oppure restare tranquillo scegliendo l’uovo oggi invece della gallina domani?
3. “Vuoi essere mio amico?” Alzi la mano chi non ha mai sentito questa frase almeno una volta nella vita. Alcune delle mie passioni mi sono state trasmesse da amici, e ho vissuto alcuni dei momenti più belli della mia vita assieme ai miei amici. Ma cosa sarebbe successo se avessi risposto di no?
4. “Che bella quella ragazza, vado a parlarci?” Anche qui, ci siamo passati tutti. Qualcuno ha avuto il coraggio di provarci e adesso è fidanzato, altri sono ancora li a mangiarsi le mani per l’occasione sprecata.
Ricordo un film che mi ha affascinato molto, si chiamava “Sliding Doors”, e raccontava la storia di una donna che viveva due vite parallele, una dove riusciva a prendere la metropolitana un secondo prima che partisse, e l’altra vita dove non riesce ad entrare in tempo nel vagone.
Inutile dire che la vita della ragazza è stata incredibilmente influenzata da quell’avvenimento. In una vita torna a casa prima del previsto e scopre il tradimento del suo ragazzo, lo lascia e cambia la sua vita per sempre, nell’altro non succede nulla di tutto questo.
Quello che voglio dire in questo lunghissimo preambolo (che spero non ti abbia annoiato troppo) è che le scelte influenzano notevolmente la nostra vita e fare la scelta migliore deve essere l’obiettivo di ogni persona. Nel mio settore (telefonia, energia) le scelte che un consumatore può fare sono tantissime. Scegliere una compagnia telefonica invece di un’altra, installare la Fibra ottica oppure un sistema via etere, comprare un determinato router invece di quello base del fornitore.
La telefonia è piena di scelte, mentre l’energia elettrica ne ha meno.
Ma questo fino a una data, luglio 2020.
Luglio 2020
Cosa succederà in quel mese?
No, non ci sono i mondiali di calcio.
No, non ci saranno nuove elezioni (chissà).
No, non sarà il mese di scadenza di qualche nuova tassa.
No, non è il mese di scadenza del tuo bancomat.
La reunion di J Ax e Fedez?
Esce il nuovo iPhone?
No.
È “solo” il mese in cui inizierà la liberalizzazione mercato energia elettrica in Italia.
In sintesi, una grande, grandissima rivoluzione.
In soldoni, è tempo di fare una scelta.
Prima di proseguire con la lettura è giusto darti un quadro generale della situazione che si presenterà tra un anno.
A luglio 2020 terminerà il mercato vincolato dell’energia elettrica tenuto da Enel Servizio Elettrico. In altre parole è la liberalizzazione mercato energia elettrica in Italia che i consumatori stavano aspettando da tanti anni.
Cosa significa liberalizzazione del mercato dell’energia in Italia?
Per mercato libero si intende un mercato (in questo caso quello dell’energia elettrica), dove non esiste una posizione di monopolio e un solo fornitore al quale è obbligatorio rivolgersi per avere quel determinato servizio (erogazione dell’energia elettrica, ma può essere anche il servizio Internet, il gas, l’acqua o altri servizi).
In pratica l’utente può rivolgersi a molti fornitori e ottenere una serie di preventivi, confrontarli e scegliere quello che lo persuade di più in base al rapporto tra qualità del servizio e prezzo. Significa che ogni consumatore ha la completa libertà di scegliere da quale rifornitore stipulare il contratto e poter imporre le sue condizioni.
È finito il tempo dove solo un fornitore aveva il controllo completo del mercato e poteva stabilire i prezzi e i servizi (entro certi limiti), l’anno prossimo inizierà una vera rivoluzione che porterà notevoli vantaggi a tutte le parti in gioco:
• I consumatori avranno la facoltà di scegliere il loro fornitore, godendo di tariffe più vantaggiose, servizi migliori e maggiore innovazione.
• I fornitori dovranno necessariamente svecchiare i loro servizi, smettere si sedersi sugli allori e darsi da fare per convincere un consumatore a stipulare un contratto con loro. Il mercato dovrà necessariamente modificarsi, diventando più flessibile, smart e al passo con i tempi.
• Il mercato dell’energia creerà molti più posti di lavoro e darà l’opportunità di arricchirsi a chi saprà approfittare del momento, parafrasando Steve Jobs “chi è folle e chi è affamato” farà successo.
• La varietà di offerte distruggerà la possibilità di ogni tipo di cartello commerciale (pratica illegale dove diverse aziende fornitrici di servizi si accordano per stabilire una linea comune di prezzi, senza possibilità di ottenere sconti) tra le aziende. Le autorità di controllo appropriate vigileranno.
Ma è veramente tutto rose e fiori?
Ovviamente no, ma io sono un inguaribile ottimista e mi piace sempre vedere il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto. La liberalizzazione mercato energia Italia è una grandissima occasione per i consumatori e per le aziende, se gestita nel modo giusto, e tra le varie operazioni che devono essere fatte è doveroso fare una corretta informazione, in modo che tutti sappiano cosa sta per succedere, fare una scelta e non ritrovarsi in situazioni spiacevoli successivamente a luglio 2019.
Prima di proseguire sono sicuro che una domanda frulla nella testa di molti di voi:
“Andrea, sei davvero in gamba, non avevo idea di questa cosa! Volevo avere un chiarimento: ma è obbligatorio passare al mercato libero?”
Beh, nessuna legge ti impone di fare questo passaggio (fino ad oggi chi è già passato al mercato libero lo ha fatto di sua spontanea volontà perché un fornitore è stato in grado di proporre un pacchetto migliore di quello attuale), ma, con la fine del mercato tutelato anche chi è ancora cliente di Enel Servizio Elettrico (quelli della bolletta nera) dovrà necessariamente passare al mercato libero e fare una scelta (che potrebbe anche tranquillamente essere quella di restare con il vecchio fornitore, dato che non è obbligatorio cambiare).
In sintesi è obbligatorio passare al mercato libero a luglio 2019 facendo una scelta su quale operatore scegliere per la fornitura dell’energia elettrica in Italia. Non scegliere metterà queste persone (come in tutti i campi della vita in cui si preferisce restare in balia degli eventi) in una posizione scomoda, con tutte le conseguenze del caso.
Ecco alcuni numeri relativi al mercato dell’energia elettrica in Italia.
Al momento ci sono circa 50.000.000 di utenze attive e di queste circa 26.000.000 sono ancora dentro al mercato tutelato di Enel. Possiamo leggere il dato in due modi: il primo è che quasi la metà degli utenti ha già scelto di passare al mercato libero (dimostrando quindi che è possibile avere delle offerte più vantaggiose e per le aziende avere profitto in questo settore), mentre dall’altro punto di vista quasi la metà dei consumatori sono rimasti con il loro vecchio fornitore.
È necessario capire come mai hanno fatto questa scelta. I motivi possono essere:
1. La loro bolletta va bene così, e non vogliono cambiare.
2. Hanno paura di essere fregati perché l’amico del cugino del magazziniere della ditta vicino casa ha avuto delle noie.
3. Non sono interessati al mercato libero e preferiscono non fare nulla.
4. Non hanno trovato delle offerte in grado di persuaderli a cambiare idea.
5. Alcuni utenti (specialmente i più anziani) non hanno la minima idea di cosa sia il mercato libero e rigettano ogni tentativo di indottrinamento, principalmente per paura di essere truffati.
6. Cambiare è un processo troppo lungo.
Beh, direi che è arrivato il momento di smontare queste credenze, non credete?
Per quanto riguarda il primo punto, beh, mi dispiace, ma dovrete per forza fare una scelta. Vi va bene quanto pagate e la qualità del servizio che ricevete per quella cifra? Benissimo, potete restare assieme a quel gestore anche dopo la fine del mercato tutelato, niente lo impedisce, ma non avere il desiderio di cambiare potrebbe mettervi in una posizione scomoda dove altre persone decideranno al posto tuo.
Le truffe purtroppo sono sempre presenti, e il mercato libero presenta ancora una serie di “zone d’ombra”, dove persone disoneste possono infilarsi (almeno fino a luglio 2020, dopo tutte le attenzioni delle autorità di controllo saranno indirizzate sul mercato libero) e truffare dei clienti ignoranti o troppo ingenui.
Non è possibile premere un pulsante e cancellare tutte le persone malvagie dal mondo, ma è possibile aumentare la conoscenza di ogni settore e fare del proprio meglio per leggere i contratti con attenzione, per evitare di finire vittima delle classiche “righine scritte piccole” contenenti delle clausole capestro ingannevoli. In ogni caso al minimo dubbio il mio consiglio è quello di chiedere assistenza alle associazioni dei consumatori.
È legittimo non essere interessati al mercato libero e preferire continuare con il solito fornitore che ci ha fornito elettricità per tutta la vita, ma è necessario capire che a ogni azione corrisponde una reazione. Non decidere implica che qualcun altro deciderà per voi, con tutte le conseguenze del caso. Le bollette aumenteranno a dismisura? Molti di voi si ritroveranno con un contratto con una compagnia peggiore di quella precedente? Il servizio peggiorerà? Problemi con i pagamenti?
È necessario fare una scelta, decidere il fornitore di nostra spontanea volontà prima di trovarci infilati in una situazione spiacevole perché non abbiamo avuto tempo, voglia o interesse di prendere una decisione. Volete evitare tutti i problemi (possibili, anzi, altamente probabili) che ho appena elencato? Allora dedicate qualche minuto del vostro tempo alla scelta del nuovo fornitore dell’energia elettrica (può essere anche il solito che avete adesso, ma la cosa importante è che siate VOI a deciderlo).
Le offerte che sono presenti nell’attuale mercati libero sono interessanti, e sono più che sicuro che diventeranno ancora più interessanti a luglio 2020. Il fatto di non avere trovato delle offerte più vantaggiose ADESSO non significa che non ce ne saranno DOMANI.
Devo però dire a tutti voi che non ci sarà un grande risparmio, perché il grosso della bolletta sono tasse, costi di servizio, accise e oneri vari. L’energia elettrica usata è la parte meno costosa della bolletta elettrica, e molti fornitori puntano sul fornire maggiori servizi, quindi sul rapporto qualità/prezzo o cercare di fare risparmiare comunque del denaro alle persone.
Le persone anziane non amano cambiare idea, e l’innovazione le spaventa, e per questo motivo che i giovani devono pensare anche al loro benessere. Pensate ai vostri nonni, non volete aiutarli a risparmiare del denaro e a non farli trovare in situazioni scomode, dove delle persone senza scrupoli possono trarne vantaggio con contratti capestro o con comportamenti non professionali? È molto importante aiutare le persone anziane a fare una scelta giusta, informandoli nel modo corretto e senza spaventarli.
Quello è compito dei giovani e spero di aver fatto la mia parte con questo post.
Non è vero che cambiare è un processo lungo e complicato.
Basterà telefonare al nuovo fornitore, comunicandogli la vostra intenzione di scegliere il loro servizio e penseranno a tutto loro.
Il contatore sarà sempre lo stesso e così anche il numero verde per le emergenze.
Sarà tutto rapido e senza nessun disagio
Imprimetevi questa data in mente: luglio 2020.
Per quella data dovrete fare una scelta, non lasciate che altre persone decidano le sorti dell’energia elettrica a casa vostra e vivete tranquilli, senza truffe o bollette pazze.
Io sono Andrea Portoghese, e spero di avervi chiarito le idee sulla liberalizzazione mercato energia Italia.
Spero di vedervi sul mio sito www.andreaportoghese.com, dove pubblicherò tutti gli aggiornamenti sul mercato libero e su tutte le nuove offerte.
Grazie mille per la lettura, e prendete sempre il controllo della vostra vita.
Andrea
da Tiscali Cagliari | Mag 25, 2019 | Liberalizzazione Mercato Energia Elettrica Cagliari, News
Sempre più spesso capita se abiti o lavori a Cagliari, di vedere negli androni dei palazzi, dentro ai portoni, questi cartelli che avvisano del prossimo futuro cambiamento dei contatori dell’Enel.
Ma non era successo già qualche anno fa che Enel, entrasse nelle case e negli uffici e nelle aziende di tutti gli italiani a sostituire i vecchi contatori neri o grigi col disco, meccanici, rumorosi e non precisi, coi nuovi elettronici contatori bianchi?
La risposta è Si.
I contatori nuovi sono elettronici e tele-controllati e tele-letti e tele-gestiti a distanza dal distributore locale. I vecchi contatori locali erano facile preda di manomissione a alterazione, alcuni, dicevano negli ultimi anni ’90, che mettevano una calamita per rallentare i giri, ma io credo che si trattasse solo di leggende metropolitane.
Partiamo subito col dire che la sostituzione del contatore dell’energia elettrica non dipende dal tuo attuale fornitore, o dal tuo fornitore, quindi se tu sei Eni, Edison, Sorgenia o Illumia o Enel servizio elettrico o Enel Energia, avrai sempre la sostituzione del contatore e non saranno loro a decidere.
E perchè ancora una volta a distanza di poco tempo, stanno ancora sostituendo i contatori dell’Enel?
Ecco spiegato il motivo: —–
Sostituire contatore ha un costo?
No, la sostituzione del contatore da parte del distributore locale, nel nostro caso per Cagliari è Enel Distribuzione, leggi bene, Enel Distribuzione, non Enel Energia…..
Ho una grossa paura di fare un grosso minestrone con questo mio ultimo post, anzi ti consiglio di leggere anche tutti gli altri miei post che riguardano la liberalizzazione del mercato energia elettrica spostato dal luglio 2019 al luglio del 2020. Che trovi tutti elencati a fine pagina oppure guarda i miei video sul mio Canale YouTube.com. Ma…..
Ma vorrei parlare di un sacco di cose, ma mi limiterò solo a:
- La paura che attanaglia il consumatore a cambiare gestore di energia elettrica
- i tipi di tariffa che esistono
- curiosità sul mondo dell’energia elettrica, ma dovrai avere la pazienza di leggere tutto il post fino in fondo.
- Sai che esistono dei comparatori di offerta?
Quanti tipi di tariffe ci sono nel mercato energetico nazionale?
- Prezzo fisso
- prezzo variabile
- Mono-oraria
- A fasce orarie
- PUN = Prezzo unico nazionale
- P.L.A.C.E.T.
- Peak/Peak-off (solo 2 fasce orarie)
Quali sono le principali paure che attanagliano gli oltre 20.000.000 di consumatori del mercato energetico in italia, sia privati che aziende anche solo a pensare di cambiare fornitore?
- La paura di essere fregati? Di sicuro!
- La paura di spendere di più? Di sicuro!
- La paura di stare senza corrente elettrica?
- La paura di non ricevere più le bollette regolari (come succedeva all’inizio della liberalizzazione circa 20 anni fa col famoso Decreto Bersani)?
Sai come si combatte la paura?
Sai cos’è il coraggio?
La Paura si combatte con la conoscenza.
Sai qual’è il termine più ricercato su Google sia in Italia che in tutto il mondo?
In Italia è:
Come cucinare…
Come sostituire una lampadina
Come risparmiare
Come cambiare fornitore
Nel mondo invece è “How to…. ” Come fare a … termine che ha fatto la fortuna di molte trasmissione televisive e siti web e canali YouTube.
Quale scenario si aprirà per il futuro a Cagliari nel settore dell’energia elettrica?
Con l’ampio ventaglio di domanda che si aprirà a luglio del 2020 a Cagliari ci sarà una corsa sfrenata ad accaparrarsi sia i clienti che dal mercato Tutelato, quello di Enel Servizio Elettrico o Enel Maggior Tutela, quello con la fattura tutta nera, da non confondere invece con Enel Energia invece che opera già nel mercato libero ed ha la fattura colorata, sia, di accaparrarsi i venditori che prima vendevano magari frutta e verdura e non sanno neanche distinguere la differenza tra Kilowatt e Kilowattora. Tu se non lo sai, leggi la differenza qui: [GUIDA] Come NON farsi fregare nel mercato libero dell’energia elettrica.
Ripeto, temo di fare un minestrone, ora mi viene voglia di chiederti:
Sai cosa è una commodity?
ma penso che di questo ne parlerò più approfonditamente nel mio prossimo post.
Se tue sei un privato o hai una Azienda, e anche tu hai paura di cambiare fornitore, sappi che:
- ho pubblicato un mini e-book su Amazon in versione Kindle, che trovi qui.
- Sappi che sono uno dei massimi esperti a Cagliari, per via dei numerosi corsi e studi e seminari cui partecipo di energia elettrica.
- Sai che ho fatto numerosi video e caricati sul mio canale YouTube che parlano di come cambiare fornitore senza fregature?
- Sai che mi posso occupare dei problemi che tu hai col tuo attuale fornitore di energia elettrica e fare Reclami e Ricorsi all’Autorità Competente?
- Nella mia pagina Facebook, e sul mio canale YouTube, ho raccolto una playlist di video sulle truffe in cui puoi incombere da venditori di energia elettrica spregiudicati. Ti consiglio di guardarli subito.
- Sai che sono l’unico, per ora, a tenere un podcast che parla di liberalizzazione di mercato dell’energia elettrica in Italia
- Sappi che mi puoi trovare a Cagliari in piazza de Esquivel 8, sotto i portici e con ampio parcheggio, anche se preferisco che tu mi chiami allo 0707737944 per fissare un appuntamento con te e dedicarti almeno in santa pace una 20ina di minuti del mio limitatissimo e preziosissimo tempo.
- Cambiare fornitore è rapido e gratuito e avrai la mia personale assistenza vita natural durante.
Ecco le curiosità che ti avevo annunciato all’inizio del post:
- Sai che esiste una compagnia Elettrica nel mercato libero che è Ricaricabile? Si chiama REvoluce, ma ne parlerò nel mio prossimo post. Iscriviti alla mia newsletter per restare sempre informato su tutti i miei contenuti, video e post e podcast.
- Sai che esiste un servizio che ti permette di fare un Subentro in 72 ore e se non lo fanno in 72 ore il subentro è gratis?
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