Ricarica Linkem – Come Ricaricare Linkem.

Ricarica Linkem – Come Ricaricare Linkem.

Ricariche Linkem

Ricariche Linkem

Questo non è il solito post dove si parla di Linkem, di opinioni, recensioni, copertura, modem, router, segnale, come va, come non va, va bene, va male, o altre cose simili, ma è un post dove si parla di “Come Ricaricare Linkem“, si hai capito bene, Ricarica Linkem, hai letto giusto! Qui ti spiego come fare per le ricariche della tua linea adsl (oramai è quasi tutta a 20 mega…..) Linkem!

Anzi per meglio specificare ti voglio parlare delle Fantastiche e Mirabolanti card da 100.00 euro, si hai letto bene, cento euro con BEN 5 mesi dico 5 mesi di internet adsl 20 mega prepagato, per navigare per 5 mesi al costo di 4 mesi quindi 100 euro diviso 5 mesi a 20 euro al mese o piuttosto come piace dire a me 100 euro 5 mesi, un mese GRATIS!

Non so come tu sei giunto fino qui, se da un motore di ricerca , da Facebook o da un altro social network, o da un video da YouTube o se un tuo amico lo ha condiviso, ma continua a leggere, e scoprirai come avere un mese gratis di internet ricaricabile linkem.

Ricarica Linkem

Ricarica Linkem da 100 euro 5 mesi

Perchè il costo di un mese di ricarica Linkem è 25.00 euro per cui, con 100.00 euro si avrebbero diritto a 4 mesi ma Linkem Premia la tua Fedeltà, diciamo così, con la MAXY Ricarica da 100.00 euro  chiamata appunto Maxy Energy e ti regala un mese (oppure come già detto prima 5  mesi a 20.00 euro invece che a 25.00 euro fai tu…!

Cosa posso aggiungere a questo. Nulla!

Scratch Card Max Energy Linkem

Scratch Card Max Energy Linkem

Scratch Card Max Energy Linkem

Scratch Card Max Energy Linkem

Se sei arrivato fin qui è perchè il servizio Adsl di Linkem senza limiti, ti  funziona alla grande, non hai creduto a tutti gli invidiosi, che magari non pagano le bollette e glielo staccano e dicono che non va bene, ma anzi, a casa tua o nel tuo ufficio funziona alla grande, riesci a farci tutto come una classica e tradizionale adsl 20 mega col cavo, solo che questa non hai il cavo ed in più….. E’ PREPAGATA, E’ RICARICABILE, e quindi non hai bisogno ne di conto in banca ne di carta di credito e soprattutto se hai problemi con le linee Telecom, con Linkem Navighi Bene e ti Conviene come dicono le Iene. 

Cosa posso Aggiungere…..

Queste Scratch Card, o card grattabili,  sono difficili da reperire e non le trovi ovunque, tu comunque prova a cercarle nei tabacchini e nelle rivendite, ma se proprio non le trovi puoi tranquillamente rivolgerti a me, io ne ho quasi sempre una scorta a disposizione per i miei clienti, me la puoi pagare anche on line, con paypal, con una ricarica postepay, con un bonifico, e invece se ti trovi di passaggio a Cagliari, il mio ufficio/negozio è in piazza de Esquivel 8  a Cagliari, proprio di fronte al Parco di Monte Claro, nella famosa via Cadello, famosa per la sua rotonda appunto, che speriamo riapra al più presto in tutti e due i sensi di marcia.

Quindi se sei di Cagliari e Hinterland, Pirri, Selargius, Quartucciu, Capoterra, Quartu, Settimo, Sinnai, Assemini, Decimomannu o Villacidro, passa pure tranquillamente da me, meglio se prima mi fai un colpo di telefono al centralino 070.7737944 così ti dico se le ho disponibili, e se non le ho le puoi sempre prenotare e ti avviso io quando mi arrivano solitamente dopo qualche giorno, 2 giorni al massimo e sono qui, quando proprio ne sono sprovvisto.

Ricordati che sono vicinissimo proprio a Via Is Mirrionis e al suo Famosissimo Purtroppo ospedale, e vicino alle facoltà universitarie, e soprattutto ben fornito di molte fermate del pulman, infatti in Bus delle linee 5, 5/11 , 8,  3,  e tanti altri passano qui di fronte.

Se invece abiti lontano in un altra città o altra regione allora non ti basta che pagarla on line e ti invio immediatamente, dopo che ricevo il pagamento i due codici (codice seriale, e codice di ricarica) e come puoi leggere dopo se vorrai te la posso ricaricare anche io da qui!

Istruzioni di Ricarica:

  1. Vai sul sito www.linkem.com
  2. Accedi alla tua area clienti (devi essere in possesso di userid e password)
  3. Clicca su “LA TUA OFFERTA
  4. Seleziona con attenzione il contratto che intendi ricaricare
  5. Clicca su “RICARICA” scegliendo come modalità CARTA RICARICA
  6. Inserisci il codice seriale (00284179, quello sotto al codice a barre nell’esempio in foto) e il codice di ricarica (123456 nell’esempio in foto, mica ti do un codice valido, mica sono scemo!… ahahaha)  poi clicca su conferma.

Ecco fatto!

E’ abbastanza semplice, ma se non ci riesci, se passi da me qui nel mio ufficio/negozio a Cagliari ti faccio vedere io come si fa e te la ricarico io, se invece non sei qui in zona, oppure non hai la userid o la password, ma in ogni caso è facilmente reperibile sempre dal sito www.linkem.com, allora posso esserti sempre di aiuto io, aggiungi 5 euro al costo della ricarica (quindi 105.00 euro per la ricarica da 5 mesi – 30 euro per quella da un mese solo)  e ti faccio io tutta la procedura sia di ricarica che di ri invio delle credenziali di accesso all’area clienti del sito linkem, che in ogni caso, se hai dato la tua email e/o numero di cellulare ti sono stati spediti nel momento dell’inserimento del contratto.

Quindi, mi sembra di essermi dilungato un pochino troppo anche se mi piace essere preciso e dirti tutto quello ti occorre per avere la migliore esperienza, sia con me e del mio Blog che di Linkem, per cui ti chiedo, se questo post ti è stato utile, di condividerlo nei tuoi social network e di commentare invece qui sotto se hai avuto problemi, ma anche se non li hai avuti….  con le ricariche linkem.

Ultima cosa ecco i 3 tagli di ricariche linkem prepagate, per ora, alla data in cui sto scrivendo il post, cioè giugno 2016, quindi non scrivetemi fra 4 anni perchè non trovate uno di questi tagli di ricarica… ahahahaahha

  • 25.00 euro un mese
  • 50.00 euro due mesi
  • 100.00 euro cinque mesi

 

 

Qual è il miglior metodo di pagamento? Bancomat, Contante, Carte di Credito, Bitcoin o Paypal?

Qual è il miglior metodo di pagamento? Bancomat, Contante, Carte di Credito, Bitcoin o Paypal?


Bitcoin sportello Bancomat ATM

Vi siete mai posti questa domanda? E soprattutto siete giunti a una risposta definitiva?
Io credo proprio di no. Perché, in effetti, la risposta a domande di questo tipo è “Dipende”.
Rischi di frode, sicurezza, affidabilità creditizia, convenienza: sono solo alcuni dei fattori da considerare prima di decidere qual è il metodo di pagamento più adatto per ogni situazione.

Passiamoli in rassegna!

I bancomat (o più precisamente le carte di debito)

Considerando il numero di frodi paurosamente in crescita negli ultimi tempi, sentirsi sicuri mentre

si preleva del denaro al proprio sportello o mentre si effettua il pagamento in un punto vendita è una
sensazione sempre più difficile da provare. Forse la sicurezza è leggermente maggiore se si preleva
allo sportello della propria banca.
La situazione non è rosea nemmeno online.
L’accesso a dati riservati da parte dei truffatori dimostra quanto i nostri bancomat siano vulnerabili: essendo ciascuna carta legata direttamente al conto personale, significa che i malintenzionati possono accedere ai nostri risparmi e sottrarceli in un lampo.

smart card
Smart Card

È vero che è possibile denunciare la maggior parte delle frodi e ottenere un rimborso, ma la procedura richiede tempo e, nel frattempo, i soldi non ci sono. 

Le carte di credito

Si tratta di una scelta migliore rispetto al bancomat per gli acquisti nei punti vendita e online.
Il rischio di frode è sempre in agguato, certo, ma risulta più facile contestare le transazioni incriminate e ottenere un rimborso in tempi più brevi.
Non importa quale tipo di carta in PVC utilizzare: è importante rivolgersi sempre a un ente preposto
certificato e assicurarsi che il fornitore di card, ovvero l’azienda che di fatto produce e stampa le
card commissionate, sia un operatore del settore qualificato e affidabile.

Carte magnetiche vs smart card
Un veloce confronto si rende a questo punto necessario.

card magnetiche
Card Magnetiche

Le tradizionali tessete magnetiche, quelle con bar-code o con banda magnetica per intenderci, sono molto più vulnerabili alle frodi rispetto alle carte dotate di microchip: sono le cosiddette smart card, tessere in pvc all’interno delle quali viene incorporato un microchip capace di memorizzare ed elaborare dati a sua volta collegato a un terminale di lettura per l’interpretazione dei dati raccolti.
Proprio il microchip rappresenta il cuore pulsante di ogni smart card, un piccolo nucleo di tecnologie davvero avanzate che da solo determina le diverse tipologie di tessere. E così abbiamo memory cards con funzioni di sola memoria, smart cards a microprocessore che si comportano come veri e propri computer in miniatura, smart card contact, quelle che necessitano di un contatto fisico con un lettore, smart card contactless, che funzionano tramite radiofrequenza, e card a interfaccia doppia, dotate di un microchip capace di operare sia a contatto sia a radiofrequenza.

Le carte prepagate
Si tratta di un’ottima soluzione, soprattutto in occasione di viaggi o trasferte. Si “caricano” periodicamente e non sono collegate al conto in banca. Tuttavia, le spese di gestione tendono a essere più alte. 
Il (buon vecchio) contante
Valido metodo di pagamento per piccole transazioni. Il problema è che non è tracciabile: se il denaro è sottratto, è per sempre… Inoltre, è meno immediato tenere conto delle spese.

I pagamenti digitali
Rappresentano la nuova frontiera per gli acquisti online. Basta un nome su tutti: PayPal. Ma molti altri servizi simili stanno nascendo, ad esempio Bitcoin.

Notizia proprio di questi giorni che in alcune città sono già stati sistemati alcuni bancomat che permettono la conversione tra denaro contante o i soldi contenuti nel vostro conto corrente e i crediti di Bitcoin.
Essi consentono pagamenti e trasferimenti di denaro senza bisogno di cash né di plastic card.
Il grande vantaggio è l’eccezionale comodità visto che oggigiorno, attraverso gli smart phones, è possibile essere aggiornati in tempo reale su qualsiasi transazione o addirittura pagare attraverso il proprio telefono.

Insomma, anni luce dal classico portafoglio pieno di contante (una volta) e da quello (più recente) rigonfio di carte.
I consumatori più giovani hanno già familiarizzato con questa modalità di pagamento, ma si può
supporre che presto diventerà il modo di pagare più comune.
E l’Italia sarà pronta per il cambiamento?
Se tu hai avuto episodi piacevoli o spiacevoli nell’utilizzo di questi sistemi di pagamento, scrivilo nei commenti. Se ti è piaciuto il post condividilo nei tuoi social network.